7 errori da evitare nella scelta del nome di dominio

7 errori da evitare nella scelta del nome di dominio

Indice dei contenuti:

7 errori comuni nella registrazione di un dominio (e come evitarli) 

Pensa all’acquisto di una casa. È emozionante trovare finalmente quella perfetta e poi correre online per bloccare il nome di dominio prima che lo faccia qualcun altro. Sta diventando quasi un piccolo rito. Quello che molti non sanno è che, lungo il percorso, si prendono decisioni che possono garantire anni di tranquillità al tuo brand… o causare una serie di problemi non proprio piacevoli. 

Registrare un dominio è molto più che un rapido pagamento. È una piccola decisione, sì, ma estremamente significativa. Eppure tantissime persone – anche chi ha ottime competenze tecniche – continuano a commettere gli stessi errori ancora e ancora. Ecco quindi gli sbagli più comuni: quelli che sembrano innocui ma che alla fine possono costare soldi, dati e persino il dominio stesso. 

 

1. Non attivare la privacy WHOIS – Un piccolo errore che può diventare un grande problema 

Molti si chiedono perché la privacy del dominio sia ancora una funzione “opzionale”. In realtà, non dovrebbe esserlo. Quando registri un dominio, le tue informazioni personali vengono automaticamente pubblicate nel database WHOIS: nome, indirizzo, email, numero di telefono… davvero tutto. 

Una volta esposte, preparati a: 

  • una raffica di email di spam, 
  • telefonate da aziende di marketing che non hai mai contattato, 
  • e nei casi peggiori, tentativi di furto o hackeraggio del dominio. 

È il tipo di problema che non si nota subito… finché la casella di posta non inizia a diventare un luogo molto strano. 

Come evitarlo 

Attiva la protezione della privacy WHOIS. La maggior parte dei registrar la offre per una cifra modesta all’anno. È probabilmente la misura di sicurezza più economica ed efficace che potresti acquistare. 

 

2. Ignorare le politiche di trasferimento – Facile da dimenticare, difficile da sistemare dopo 

Quando registri un dominio per la prima volta, probabilmente non pensi di cambiarlo di registrar. Ma quel momento arriva: prezzi migliori, infrastruttura DNS più affidabile o semplicemente il desiderio di lasciare un servizio che non ti convince più. 

Ed è lì che scopri che alcuni registrar rendono il trasferimento complicato come disdire un contratto telefonico del 2005: periodi di blocco, clausole vaghe sulla “proprietà”, costi amministrativi inattesi… 

Come evitarlo 

Prima di pagare, verifica che il registrar: 

  • abbia politiche di trasferimento chiare e trasparenti, 
  • non nasconda trappole legali, 
  • offra costi ragionevoli e prevedibili. 

Se trasferire un dominio sembra un puzzle, non è un buon registrar. 

 

3. Farsi attirare da offerte “troppo belle per essere vere” 

Internet è pieno di banner tipo “Dominio a 0,99 €!” o “Dominio gratis con l’hosting!”. Sembra fantastico. E proprio per questo è sospetto. 

Queste offerte spesso nascondono: 

  • costi di rinnovo molto elevati (a volte 5–10 volte il prezzo iniziale), 
  • vincoli pluriennali nascosti nelle note, 
  • costi aggiuntivi per servizi di base come DNS o privacy. 

Come evitarlo 

Controlla sempre i prezzi di rinnovo e ciò che è realmente incluso. 
Pagare un po’ di più per un registrar affidabile è quasi sempre la scelta migliore. 

Continuiamo… 

 

4. Scegliere un nome di dominio troppo lungo o complicato 

A volte l’errore non riguarda il registrar, ma il nome stesso. Un dominio deve essere facile da scrivere e ricordare. Se devi fare lo spelling ogni volta, è un segnale negativo. 

Errori frequenti: 

  • numeri o trattini inutili, 
  • nomi troppo lunghi, 
  • doppie lettere che causano errori, 
  • combinazioni di parole creative… ma incomprensibili. 

Come evitarlo 

Mantienilo semplice. Pulito. Memorabile. 
La creatività usala per il tuo prodotto, non per la URL. 

 

5. Non controllare la cronologia del dominio – Un errore silenzioso ma serio 

Comprare un dominio già utilizzato può essere una scorciatoia utile… oppure una trappola. Alcuni hanno un passato problematico: spam, contenuti inappropriati, redirect dannosi, finte farmacie e così via. 

E anche se cambia il proprietario, Google non dimentica quel passato. 

Come evitarlo 

Prima di acquistare un dominio usato, controlla: 

  • le versioni precedenti su Wayback Machine, 
  • la cronologia WHOIS, 
  • backlink e reputazione tramite strumenti come DomainTools. 

Se qualcosa sembra sospetto, evita quel dominio. 

 

6. Ignorare le implicazioni SEO – Sottili, ma reali 

I nomi di dominio non sono più il superpotere SEO che erano un tempo. I domini pieni di parole chiave oggi sembrano poco professionali e possono ridurre la fiducia degli utenti. 

L’errore più comune: riempire l’URL con più parole chiave possibile. 

Come evitarlo 

  • Usa parole chiave solo se naturali. 
  • Dai priorità al brand. 
  • Ricorda che il SEO nasce dal contenuto, non dal dominio. 

 

7. Ignorare i marchi registrati – L’errore più costoso di tutti 

Immagina di lavorare due anni a un progetto e scoprire poi che il tuo dominio è troppo simile a un marchio esistente. Succede. E le grandi aziende non esitano a inviare lettere legali, anche se la somiglianza non è intenzionale. 

Conseguenze possibili: 

  • perdita del dominio, 
  • costi di rebranding, 
  • perdita di fiducia da parte dei clienti, 
  • sanzioni economiche nei casi peggiori. 

Come evitarlo 

Cerca nelle banche dati dei marchi (USPTO, EUIPO, UIBM, ecc.). 
Fai anche una semplice ricerca su Google per verificare se il nome è già usato commercialmente. 

 

Guida passo dopo passo per registrare un dominio 

Passo 1: Scegli un registrar affidabile 

Prezzi chiari, supporto valido, strumenti semplici. 

Passo 2: Cerca il tuo dominio 

Se il .com non è disponibile, prova .co, .net, .io, ecc. 
Verifica anche la disponibilità dei nomi sui social media. 

Passo 3: Attiva la privacy 

Attivala durante il processo di registrazione. 

Passo 4: Completa la registrazione 

Inserisci dati corretti, scegli una durata (1–10 anni) e rifiuta gli extra inutili. 

Passo 5: Controlla i rinnovi 

Attiva il rinnovo automatico e assicurati che il metodo di pagamento sia aggiornato. 

 

Domande Frequenti (FAQ) 

La privacy del dominio è ancora necessaria? 

Sì. Senza di essa, i tuoi dati personali diventano pubblici. 

È meglio un nome di brand o uno ricco di parole chiave? 

Oggi vincono quasi sempre i nomi di brand. 

Le offerte di domini economici sono affidabili? 

A volte sì, ma quasi sempre i rinnovi sono molto più costosi. 

Dovrei acquistare più estensioni? 

Se il tuo brand è importante, sì: .com, .net, .co. 

I domini scaduti aiutano il SEO? 

Solo se hanno una cronologia pulita. Altrimenti possono danneggiare il ranking. 

 

Pensiero finale 

Registrare un dominio sembra semplice, ma ogni piccolo dettaglio conta. Dedica qualche minuto a controllare la cronologia, le politiche e la chiarezza del nome. Un minuscolo dettaglio può influenzare tutta la tua identità digitale… quindi è meglio fare la scelta giusta fin dall’inizio. 

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